Dopo quasi 6 anni sono state ritrovate le spoglie di Khaled Al Assaad, l’archeologo che nel 2015 ha protetto fino alla morte il sito di Palmira dai miliziani dell’ISIS.
Palmira: ritrovate le spoglie di Khaled Al Assaad. I fatti.
L’agenzia governativa siriana Sana ha comunicato che sono state rinvenute le spoglie che sembrano essere appartenute all’archeologo Khaled Al Assaad, decapitato dai miliziani dell’ISIS nel 2015.
Il ritrovamento è avvenuto a Kahlul, una località ad est del sito di Palmira, insieme ad altri due corpi.
Adesso i resti trovati nella Siria nordorientale devono essere sottoposti all’esame del DNA che avverrà a Damasco così si accerterà se appartenevano all’archeologo “martire” o meno.

Palmira: ritrovate le spoglie di Khaled Al Assaad. Chi è Khaled Al Assaad e perché è stato ucciso dall’ISIS?
Khaled Al Assaad era un archeologo siriano che per più di 50 anni si era dedicato alle ricerche su Palmira.
Palmira è uno dei siti archeologici più importanti del Medio Oriente. Riconosciute come patrimonio dell’UNESCO, le rovine dell’antica città romana sono state investite nel 2015 dalla fulminea avanzata dello Stato Islamico tra Siria e Iraq.
Arrivati nell’antica città i miliziani dell’ISIS trovarono l’accanita resistenza dell’ormai ottantenne archeologo e custode di Palmira.
Questo atto di indomito coraggio costò a Khaled Al Assaad la vita. Infatti i terroristi lo decapitarono al centro dell’anfiteatro dopo averlo torturato.
Dopo la morte del ricercatore Palmira venne saccheggiata e gravemente distrutta dalla furia iconoclasta dell’ISIS.
Le immagini del sito archeologico distrutto e la storia del martirio di Khaled Al Assaad fecero il giro del mondo suscitando sdegno e commozione.
In Italia il coraggioso archeologo siriano è stato premiato con due onoreficenze post mortem: l’intitolazione dell’area culturale dell’Arsenale della Repubblica di Pisa e il titolo di “Giusto” nel Giardino dei Giusti di Milano.

La prima onoreficenza fu consegnata nell’ottobre del 2015 dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.