Il più giovane terrorista britannico, ha appena ottenuto da un giudice la possibilità di entrare in un programma di riabilitazione.
Il più giovane terrorista britannico: quando internet diventa negativo
A soli 13 anni il ragazzo impara da internet come fare una bomba, solo un anno più tardi ha collezionato materiale neo nazista ed iniziato a dare lezioni online in merito.
Una volta scoperto, è stato arrestato ed oggi, a 16 anni, un giudice ha ordinato che entri in un programma di riabilitazione.

Il può giovane terrorista britannico: internet è pericoloso?
Questa domanda ce la poniamo miliardi di volte al giorno, e non troviamo mai una risposta.
Il mondo moderno è pieno di impulsi tecnologici, e i minori non sempre hanno la possibilità di discernere cosa sia giusto e cosa sia sbagliato.
Sta agli adulti dare indicazioni, controllare cosa cerchino online e indirizzare almeno verso il pensiero critico. È facilissimo a 13 anni restare affascinati da un’ideologia assolutista, apparentemente sensata ma internet non è il luogo adatto per reperire informazioni neutre.

È molto facile incappare in fonti dubbie, create da esaltati che portano avanti idee sbagliate. Ovvio che online ci sono anche fonti più che attendibili, ma per un ragazzino non è facile trovarle.
Sarà attratto da immagini estreme, forti, piuttosto che da fonti istituzionali e con un aspetto meno d’impatto.
A prescindere da come la si pensi, si può parlare del neo nazismo da un punto di vista storico, filosofico, sociale, antropologico ed è anche doveroso farlo proprio perché i giovani sappiano cosa è accaduto.
Per fare questo, però, servono anni di studio, di approfondimento e di indagini, che a 13 anni, per quanto intelligenti e colti, ancora non si possono avere.
Ecco perché è fondamentale l’istruzione unita alle nuove tecnologie, in modo che i ragazzi possano distinguere tra fonti buone e fonti da eliminare.
Il più giovane terrorista britannico: la riabilitazione servirà?
Nessuno può dirlo, ma se il giudice ha optato per questa soluzione è probabile che il ragazzo abbia mostrato margini di apertura, che l’ideologia neo nazista non sia totalmente radicata in lui e che possa imparare ad approcciarsi alla storia in maniera critica e intelligente, utilizzando le fonti per accrescere la sua cultura e non per danneggiare gli altri.
I ragazzi di oggi trovano un grande potenziale in internet, ma spesso non sanno come utilizzarlo e finiscono con lo sbagliare. A 13 anni il margine di recupero è ampio, e speriamo possa applicare la sua intelligenza a qualcosa di importante e positivo.