Le elezioni in Olanda si stanno per chiudere. Oggi, infatti, sono usciti gli exit poll che mostrano la vittoria dell’attuale premier Mark Rutte e del suo partito.
Elezioni in Olanda: il presidente Mark Rutte vittorioso nei sondaggi. I numeri.
I numeri dei sondaggi decretano la vittoria di Rutte con un buon vantaggio rispetto agli altri partiti.
I liberali del Partito popolare per la libertà e la democrazia, capitanato dal presidente uscente, secondo i sondaggi otterranno 35 seggi sui 150 totali, 2 in più rispetto alla scorsa legislazione.

La rivelazione di queste elezioni in Olanda è il D66, partito di centrosinistra con 26 posti in Parlamento.
Al contrario il Partito della Libertà (PVV), guidato da Geert Wilders e orientato verso l’estrema destra, perde terreno rispetto alle formazioni di sinistra con 3 seggi in meno, passando da 21 a 18.
I risultati negativi del PVV sono stati un duro colpo per il deputato Wilders che non si aspettava questo calo nei sondaggi.
Ottengono risultati deludenti anche i democristiani (CDA) e i verdi (Groenlinks). Questi ultimi hanno ottenuto rispettivamente 14 e 8 seggi.
Elezioni in Olanda: il presidente Mark Rutte vittorioso nei sondaggi. Le reazioni e il possibile futuro del nuovo esecutivo.
Il Premier Mark Rutte davanti ai giornalisti ha espresso la sua soddisfazione per i numeri che lo danno in vantaggio nelle votazioni.
“Noto che il risultato di queste elezioni è che gli elettori hanno dato al mio partito un massiccio voto di fiducia”.
Rutte può davvero parlare di voto di fiducia visto che quello che inizierà nel 2021 è il suo quarto governo in 10 anni.

L’altra protagonista di queste tornate elettorali, Sigrid Kaag, ministra del commercio estero e della cooperazione allo sviluppo e capo del partito D66, commenta così le proiezioni:
“Vedo la fiducia che abbiamo ricevuto come una conferma che siamo l’unico partito progressista ad aver esercitato un’influenza in questi ultimi anni”.
Mark Rutte si è detto disponibile a trattare con i progressisti di D66 e i democristiani di CDA per formare un governo di coalizione.
Se queste trattative andassero a buon fine la coalizione di governo conterebbe metà dei 150 posti del Parlamento olandese.