Dopo due mesi di impasse, il presidente tunisino Kais Saied affida l’incarico di formare un nuovo governo a Najla Bouden Romdhane. L’ingegnere di Qayrawan è la prima donna premier del Paese nordafricano e del mondo arabo.
Tunisia: Najla Bouden Romdhane è la prima donna premier del Paese. Chi è la nuova presidentessa tunisina?
Il presidente della repubblica Kais Saied a due mesi dalla sospensione del Parlamento e dalla rimozione del primo ministro Hichem Mechichi affida la costruzione di un nuovo esecutivo a Najla Bouden Romdhane.
Il presidente Saied ha affermato:
“Questo è un momento storico, un onore per la Tunisia e un omaggio alle donne tunisine.”
Il compito della prima donna premier della Tunisia non è semplice. Infatti il Paese sta attraversando un periodo molto difficile e la corruzione e l’inefficienza delle istituzioni sono delle piaghe politiche e sociali.

La nuova inquilina della Kasbah è nata nel 1958 a Qayrawan. Il suo è un curriculum accademico di tutto rispetto: ingegnere e docente di scienze geologiche nella Scuola nazionale di ingegneri di Tunisi.
Ha fatto molti studi sulla valutazione sismica, la vulnerabilità degli edifici, simulazione di scenari legati ai terremoti e ha portato avanti la sensibilizzazione della popolazione su queste tematiche e sulla gestione delle catastrofi.
Inoltre in questo periodo sta gestendo il programma della Banca mondiale in supporto della riforma dell’istruzione superiore in atto in Tunisia. Mentre tra il 2006 e il 2016 ha assistito i vari ministri dell’istruzione superiore e della ricerca scientifica che si sono succeduti.
Dal 2011, dopo aver guidato l’unità di gestione degli obiettivi, è stata incaricata del controllo qualità presso il già menzionato ministero. A lei va il merito di aver istituito il PAQ (Programma di sostegno alla qualità), un programma di finanziamento.
A livello internazionale Najla Bouden Romdhane ha partecipato varie volte a gruppi di lavoro e programmi in Medio Oriente e Nord Africa (la regione Mena) ed è co-presidente del Gruppo consultivo mondiale sulla scienza e tecnologia dell’Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastrofi (Undrr).

Romdhane, la prima donna premier tunisina, si presenta come l’undicesimo presidente dal 2011, anno della Primavera araba, e prende il potere dopo due mesi senza un presidente del consiglio.