Nuove regole per i trasporti in Italia: cambia il modo di viaggiare ai tempi del Covid-19. Nonostante la situazione sia migliore rispetto ad altri Paesi dell’Unione Europea, quali Austria e Germania, nei quali si sta correndo ai ripari con misure più stringenti, anche in Italia si è registrato un aumento dei positivi Covid-19, tanto che il governo sta correndo ai ripari, con nuove misure che riguardano anche gli spostamenti.
I ministeri dei Trasporti e della Salute hanno emesso una nuova ordinanza infatti che riguardano mezzi pubblici (autobus e tram), ma anche i treni, sia a breve che a lunga percorrenza.
Nuove regole per i trasporti in Italia: cosa cambierà?
Autobus e metro

La nuova ordinanza segna il ritorno sui mezzi pubblici della biglietteria e del controllo dei titoli di viaggio, il quale verrà effettuato da personale addetto, che verrà adeguatamente fornito di mascherine (chirurgiche o FFP2) e dotazione di soluzione idroalcolica per la frequente igienizzazione delle mani; inoltre sui mezzi tornerà in uso la porta anteriore, quella vicina al conducente, qualora che tra la postazione dello stesso e il resto del mezzo sia installata un pannello divisorio a tutela delle persone a bordo.
Taxi

Per quanto riguarda i taxi, il principale cambiamento introdotto dalla nuova ordinanza, che si aggiunge all’obbligo del Green Pass per l’autista e l’uso di dispositivi di protezione riguarda la capacità nella parte posteriore , che non potrà ospitare più di due persone, a patto che queste non appartengano allo stesso nucleo familiare.
Treni

Le novità più importanti introdotte con la nuova ordinanza, tuttavia, riguardano il trasporto ferroviario, per il quale le regole saranno ancora più stringenti, a cominciare dai controlli di biglietto e Green Pass, che verranno effettuati alla stazione anziché a bordo del mezzo ad inizio del viaggio, ove possibile; inoltre la polizia ferroviaria e le autorità sanitarie saranno autorizzate a fermare immediatamente il mezzo, nel caso in cui venga accertata la presenza a bordo di passeggeri con sintomi Covid-19. In seguito agli accertamenti del caso, “il convoglio verrà sottoposto a sanificazione specifica prima di rimetterlo nella disponibilità di esercizio”